mercoledì 25 settembre 2013

Rush

Locandina - Image from Google Images

Cari lettori,


sono andata a vedere questo film da sola, un film dal cui titolo mi aspettavo due ore pure di motori e velocità; invece Ron Howard (regista del premiato con l’Oscar “A beautiful mind”), grazie anche alla buona sceneggiatura di Peter Morgan, racconta una storia sì adrenalinica e sportiva ma, soprattutto, umana.

Niki Lauda (interpretato dal tedesco Daniel Bruhl, “Bastardi senza gloria”, “7 giorni all’Havana”) e James Hunt (Chris Hemsworth, “Thor”) si incontrano sulle piste della Formula 3 alla fine degli anni ’60. Entrambi voglio correre, anche se per motivi diversi: James è spinto dalla passione per lo sport, vive ogni giorno come fosse l’ultimo, ama le donne -“ma le uniche creature che ho trattato con amore in vita mia sono i pappagallini”-, ama divertirsi, rischiare, vivere; Niki è invece spinto dalla voglia di affermarsi, dalla sua grande conoscenza della meccanica -“Dio mi ha dato un cervello normale ma delle chiappe che sentono tutto in una macchina”-, dal desiderio di fare soldi facendo ciò in cui ha talento. Partono insieme da zero e la rivalità si fa sentire da subito: l’arroganza, l’intelligenza e la freddezza di Lauda da una parte e l’entusiasmo giocoso, la sregolatezza e la popolarità di Hunt dall’altra.
Due piloti che crescono insieme ma su strade diverse che mai si toccano pur mantenendo lo sguardo sempre attento l’una sull’altra; la storia di due uomini prima di tutto, molto diversi ma entrambi campioni.
Howard offre un giustissimo equilibrio tra storia, profondità di personaggi (è la voce di Lauda quella narrante) e scene di gare; permette così di far conoscere la storia a chi era troppo giovane o ancora non era nato negli anni ’70 (come me), dipingendo questi personaggi come miti che oggi non esistono più, regalando una giusta dose di adrenalina e un sorriso anche allo spettatore più restio a questo genere.
Un film che merita di essere visto anche per le buone interpretazioni di Bruhl e di Hemsworth che, dagli sguardi e dalle battute finali, chiariscono che oltre la rivalità tra Lauda e Hunt era presente anche un intimo legame di intesa e rispetto.


3stelle e ½ per questo film!


Spero la mia recensione vi sia piaciuta, con affetto,


Cris


Fonti: Wikipedia



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Dear readers,

I went to see this movie by myself. I was expecting two hours full of engines and fast cars. But actually, Ron Howard (director of the Oscar-winning “A beautiful mind”), thanks to a good screenplay by Peter Morgan, was able to show us a story that's full of adrenalin and sports, but it's human as well. Niki Lauda (played by the German Daniel Bruhl, "Inglorious Basterds”, “7 days in Havana”) and James Hunt (Chris Hemsworth, “Thor”) meet on the  Formula 3's tracks at the end of the '60s. They both want to drive, but for different reasons: James has a passion for sports, lives each day like if it were its last, loves women -“but the only creatures I ever treated with love are parrots”. He loves to have fun, take risks, love. While Niki wants to get famous, thanks to his mechanical knowledge - “God gave me a normal brain but cheeks that feel everything inside a car" -, he wants to earn money through doing what he's good at. They both start from scratch, and they immediately become rivals. Lauda's arrogance, intelligence and cold-heartedness on one side, and Hunt's playful enthusiasm, promiscuity and popularity on the other. Two pilots who grow up together but on different tracks, that never touched but were always aware of each other. First of all, it's the story of two men, really different from each other but both champions at the same time. Howard gives us a nice balance between the story, deep characters (the narrator is Lauda's voice) and races; this way, he is able to make young people (like me) know about these people and their stories - even if we didn't live them at that time. The director portraits them like myths who are no longer with us, with a nice amount of adrenaline and making people smile - even those viewers that do not like this movie genre.  This movie is worth watching, also because of Bruhl and Hemsworth's performances; they are able to show us that, despite being rivals, Lauda and Hunt did also share a bond of harmony and respect.

 3stars and ½ for this movie!

 I hope you liked my review. Love, 

 Cris

 Sources: Wikipedia

Traduzione a cura di: Giulia Macciò

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