domenica 1 dicembre 2013

Don Jon

Locandina - Image from Google Images

Cari lettori,

Joseph Gordon-Levitt debutta alla regia, curando anche sceneggiatura e interpretazione, in un genere all’apparenza leggero e scontato: la commedia.

Jon (Levitt) è un ragazzo italo-americano che rispetta tutti i valori di questo bagaglio genetico: l’amore per la famiglia (un padre autoritario ma superficiale, una madre romantica che vive tra le nuvole e una sorella che all’apparenza comunica solo tramite cellulare ma che, in realtà, è molto più diretta e sincera dei suoi genitori), la messa domenicale con relativa (e divertentissima) confessione, la palestra, gli amici e la propria tana. Ah, giusto, dimenticavo…anche il porno.
Levitt stravolge i canoni tradizionali di un genere in un’era in cui è anche giusto farlo e dipinge il diverso punto di vista di ragazzi e ragazze, di come i primi siano inevitabilmente legati a una dimensione più fisica, mentre le seconde a una puramente (o quasi) mentale.
Il fatto è che sia Jon, sia Barbara (una bellissima quanto arpia Scarlett Johansson) sono legati appunto a un’idea che cercano di trasformare in realtà ma, ahimè, questa è una cosa impossibile.
Jon capirà l’amore vero grazie a una donna (Julianne Moore) che non risponde a nessuno di quei canoni porno a cui lui tiene pazzamente, che gli parlerà in modo diretto e inaspettato, sconvolgendolo completamente.
Una commedia che parte in modo non convenzionale ma che finisce regalando, giustamente, allo spettatore (dopo un infinito numero di risate) il lieto fine tipico della commedia.
Bravo Levitt che, per una volta tanto nel genere sentimentale, rompe gli schemi e mostra l’amore vero, ben lontano da ogni pensiero o congettura umana.

3 stelle e ½ per questo film.

Spero la mia recensione vi sia piaciuta!

Al prossimo post,

Cris

Fonti: Wikipedia


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Dear readers,
Joseph Gordon-Levitt dives into a movie's direction - taking care of the script and interpretation as well - with a light and expected genre: comedy. Jon (Levitt) is an Italo-American guy with many good values: he loves his family (his father is authoritarian but superficial, his romantic mother always has her head in the clouds, and his sister looks like she can only communicate through her cellphone, but she's actually more direct and honest than her parents), Sunday's church with a related (and extremely funny) confession, gym, his friends and his house. Oh, I almost forgot...Porn, too. Levitt twists all of the comedy's traditional rules during the perfect time, and portraits a different point of view: those of modern guys and girls, the former more attached to a physical dimension, the latter to an (almost) purely mental one. The fact is that both Jon and Barbara (a beautiful but mean Scarlett Johansson) are attached to an idea they want to turn into reality. But that's actually impossible. Jon will find out what true love really is with another woman (Julianne Moore), who doesn't have anything in common with him (especially when talking about porn) and will be totally honest and unexpected with him, leaving him shocked. This is a comedy that starts in an unexpected way but ends up giving the viewer (after countless laughs) a typical happy ending. Props to Levitt who, for once with a romantic movie, has done something new, showing how true love is much different from human thoughts or conjectures.
3 stars and ½ for this movie.
I hope you liked my review!  
See you in the next one, 
Cris
Sources: Wikipedia
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Traduzione a cura di: Giulia Macciò

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