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Cari
lettori,
Almodóvar torna sul grande schermo, dopo lo
spumeggiante “Gli amanti passeggeri”
(2013), con una pellicola forte, dura, struggente e, come sempre, magica.
Julieta, giovane donna, insegnante di letteratura
classica (interpretata da una bellissima e magnetica Adriana Ugarte e da una capacissima Emma Suárez) durante un viaggio in treno verso Madrid incontra Xoan e fra i due scoppia una passione
che porterà anche alla nascita di una bambina, Antía. Ma la vita, come un mare in burrasca, riserverà a Julieta e
alla sua famiglia eventi dolorosi.
Come
le peripezie vissute dall’eroe Ulisse e l’attesa struggente di sua moglie
Penelope, i personaggi del regista spagnolo non sono immuni dal fato avverso e
sono condannati a un’esistenza di colpa e sacrificio.
Un
lato cupo e triste della filmografia di un grande artista, che ripercorre temi
già trattati e a lui cari come il rapporto fra donne di cui, fra tutti, quello
tra madre e figlia (vd. l’indimenticabile “Volver”,
2006), l’amore passionale e difficile da mantenere puro, il pericolo di una
fede che distorce il proprio io e il sangue che lega indissolubilmente ognuno
di noi.
Almodóvar
è un regista che non si smentisce, che riesce a far emozionare, che racconta la
vita in modo struggente e ironico, che sa dare il giusto valore ad ogni
elemento.
Per
chi ama il cinema e vive nella coscienza che la vita è anche drammatica, una
pellicola da vedere con gli occhi del cuore.
3
stelle ½
Cristina
Fonti:
Wikipedia
Julieta
Dear readers,
Almodóvar is back on the big screen, after the bubbly "I'm so excited" (2013), with a strong, moving and - as always - magical film.
Julieta, a young, classical literature teacher (played by a beautiful and magnetic Adriana Ugarte, as well as an amazing Emma Suárez), meets Xoan during a train trip to Madrid; the two fall deeply in love with each other, and have a little daughter, Antía. But life is like a stormy sea, and will set aside for Julieta and her family many harmful events.
Like Ulisses' vicissitudes and her wife Penelope's endless wait, the Spanish director's characters are not that lucky either, and are condemned to a life full of sacrifices and faults.
A darker side of this amazing artist's filmography: it retraces familiar issues, like relationships between different women, for example between mothers and daughters (e.g. the unforgettable “Volver”, 2006); or passionate love, the fear of that kind of faith that twists our soul and that blood which links us all together.
Almodóvar is an amazing director, he never lets us down and is able to talk about life in both a moving and ironic way, giving the right value to each and every element.
If you love cinema and are aware that life can be dramatic too, a movie to watch with your heart.
3 stars ½
Sources: Wikipedia
Cristina
Translated by: Giulia Macciò
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