domenica 9 novembre 2014

Interstellar

Locandina - Image from Google Images

Cari lettori,

Christopher Nolan (tra gli altri, “The Prestige” e “Inception”), torna sul grande schermo con un film complesso che, attraverso una storia mista di fantasia e di scienza, comunica allo spettatore l’ineluttabile speranza umana.

Cooper, agricoltore ed ex pilota della Nasa (un cresciuto e amorevole Matthew McConaughey) vive con la sua famiglia in un futuro da noi non troppo lontano in cui la terra sembra diventata un posto assai inospitale. Il legame d’amore con la sua famiglia, specialmente nei confronti della piccola Murph (interpretata da adulta dalla bellissima Jessica Chastain), lo porterà ad accettare la possibilità proposta dal Professor Brand (un inossidabile Michael Caine) di viaggiare nello spazio per trovare un nuovo mondo, che permetta alla specie di proseguire il suo viaggio.
Nolan, con lo stile che da sempre lo caratterizza, tocca temi di assoluta importanza, primordiali e senza età giocando la carta di un futuro quasi privo di speranza in cui l’uomo ritorna alle origini, “alla terra”, per sopravvivere.
Attraverso un iter narrativo parallelo, a scelte di sceneggiatura intelligenti (ad esempio nel momento in cui Cooper decide di partire non ci sono inutili inframezzi) e a una visiva forte, il regista stimola lo spettatore alla comprensione del messaggio, di un significato che va aldilà di ogni possibile controllo o definizione: le più grandi risorse dell’essere umano sono due cose che egli non è mai riuscito e mai riuscirà a controllare o quasi a comprendere ma che rappresenteranno sempre la sua energia e la sua speranza: il tempo e l’amore.

Dedico questa recensione alla persona grazie alla cui ricordo di apprezzare entrambe queste magie, Marco.

4 stelle

Cristina Tenca

Fonti: Wikipedia


Dear readers,

Christopher Nolan (director of “The Prestige” and “Inception”), is back on the big screen with an intricated movie that, through a mix of fantasy and science, is able to tell the viewers all about inescapable human hope. 
Cooper, a farmer and ex Nasa pilot (a grown-up and lovely Matthew McConaughey), lives with his family in a not-so-far future, in which our planet looks like it's not able to house us anymore. His love relationship with his family, especially with his little girl Murph (later played by the beautiful Jessica Chastain), will convince him to accept Professor Brand's offer (an evergreen Michael Caine): travelling through space in order to find a new world, that would let the human species go on with its journey. 
Nolan, with its own typical style, touches really important and timeless issues, playing with an almost hopeless future, where men need to go back to their roots - to their "earth" - to survive. 
Through a parallel narrative journey, smart screenplay choices (for example, when Cooper decides to leave, he does it without any interruptions) and strong visual effects, the director motivates the viewers to understand his message, a meaning that goes beyond all kind of control or definition. A man's biggest resources are just those two thing he won't ever be able to control or understand, but which always represent his energy and his hope: time and love. 

I dedicate this review to the one person that always reminds me of both these magics, Marco.

4 stars

Cristina Tenca

Sources: Wikipedia

Traduzione a cura di: Giulia Macciò








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