Cari lettori,
Louis Leterrier regista, tra gli altri, de “L’incredibile Hulk” (2008) e di “Scontro tra Titani” (2010),
propone un thriller “magico” con un cast che sembra
promettere un nuovo “Ocean’s Eleven”
(2001) del bravo Sodenbergh, a sua volta remake del film
del 1960 “Colpo grosso” ma , ahimè, c’è ben poco da paragonare.
Aldilà di un
confronto vero e proprio che sarebbe abbastanza fine a se stesso, “Now you see me” è una pellicola molto
commerciale che si preannuncia come un grande spettacolo che invece lascia lo
spettatore di fronte a una pura vendetta personale celata da quattro cavalieri
palesati alla Robin Hood ma che ben poco hanno in comune con l’eroe inglese.
Quattro maghi
vengono scelti “dall’Occhio” per
realizzare tre spettacoli in cui il grande numero sono tre rapine a gente in
teoria solo molto ricca…ovviamente dietro c’è uno scopo più grande (o solo
personale e che non centra per niente con la crisi che ha colpito la società
americana negli ultimi tempi?!), ideato dall’Occhio.
I maghi scelti
sono un mentalista tanto furbo quanto simpatico interpretato dal bravo Woody Harrelson, un giovane ladro di portafogli, Jack Wilder,
interpretato da Dave Franco
(fratello minore di James Franco e
che abbiamo visto nell’ultima stagione di “Scrubs”),
un giovane mago faccia da schiaffi interpretato dal protagonista di “The Social Network”, Jesse Eisenberg e la sua assistente,
una dolce/piccante e sempre brava Isla
Fisher.
Alle loro
calcagna troviamo un agente dell’FBI interpretato da Mark Ruffalo, Morgan Freeman
(per il quale ormai recitare è diventato un passatempo) nel ruolo di un mago
“rivela trucchi” con un conto in sospeso con un mago ormai scomparso da molti
anni e Michael Caine nei panni di un
magnate sponsorizzatore de “i quattro cavalieri” (i maghi); ovviamente non può
mancare, purtroppo, “l’elemento romantico”, per essere fini: una ragazza
francese tanto intelligente e acuta quanto ben poco truccata, interpretata da Mélanie Laurent, protagonista di “Bastardi senza Gloria” di Tarantino (2009).
L’agente dell’FBI
si scervella per capire l’inganno de i 4
cavalieri e per catturarli, distratto di tanto in tanto dalla bella biondina
dall’accento francese e aiutato, almeno in apparenza, dal personaggio di Morgan
Freeman, Thaddeus Bradley.
Ma, giustamente,
“niente è come sembra” e, ancor di più, “più da vicino guardi, meno vedrai”, il
che è una grande verità. Questo film, però, sia che lo si guardi da vicino che
da lontano, non fa il grande effetto preannunciato né, tantomeno, quello sponsorizzato.
L’idea è buona
ma, per questo genere, il lieto fine a tutti i costi non è l’asso nella manica.
Andate comunque
a vederlo, un po’ di svago cinematografico non fa mai male!
2 stelle per questo film.
Spero la mia
recensione vi sia piaciuta, al prossimo post,
Cris
Fonti: Wikipedia
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Dear
readers,
Louis Leterrier, director of movies like “The
Incredible Hulk” (2008) and “Clash
of the Titans” (2010), has come out with a "magical" thriller,
with a cast that promises a new “Ocean’s
Eleven” (2001) (by a good Sodenbergh,
another remake of the 1960's homonymous movie). But, unfortunately, they are
not comparable at all. Besides from a real comparison that wouldn't
really make sense, “Now you see me”
is a pretty commercial movie, that has been announced like a great show, but
actually leaves the viewer with just a personal revenge, hidden behind four
Robin Hood-esque horsemen - that have nothing in common with the English
hero. Four magicians have been chosen by "the Eye" to realize three shows, whose big performances are
three robberies to the detriment of people that look very rich...besides all of
this, there is a bigger goal (or just a personal one, that has nothing in
common with the American crisis of the latest few years?!), designed by the
Eye. The chosen magicians are a sly but nice mentalist, played by the good
Woody Harrelson; a young wallet
thief, Jack Wilder, played by Dave
Franco (James Franco's younger brother, who we saw in
the latest "Scrubs"
season); a young magician you'll want to smack in the face, played by Jesse Eisenberg, the protagonist of “The Social Network” and his assistant,
a sweet/spicy and always great Isla
Fisher. Looking for them, we find an FBI agent played by Mark Ruffalo, Morgan Freeman (acting is now a hobby for him) playing an
ex-magician who now reveals his tricks and with a score to settle with a
missing magician; and then there's Michael
Caine, playing a benefactor of the four horsemen (the magicians). Of
course, there is also a "romantic element", to be refined: a French
girl that's intelligent, quick and wears natural makeup, played by Mélanie Laurent, protagonist of "Inglorious Basterds", by Tarantino (2009). The FBI agent
struggles to understand the 4 horsemen's trick and then catch them, even if
sometimes he's distracted by the blonde girl with a French accent; but he has
the help (has he?) of Morgan Freeman's character, Thaddeus Bradley. Naturally,
"nothing is as it seems" and "the closer you look, the less you
see" are two great truths. But whether I look at this movie from near or
far, on me it doesn't have the forecast effect, or the sponsored one let
alone. The idea is good, but the happy ending is not always the ace in
the hole for this genre. Anyway, you should go out and see it; a little
bit of cinematographic amusement is always good!
2 stars
for this movie.
I
hope you liked my review. See you in the next one,
Cris
Sources:
Wikipedia
Traduzione a cura di: Giulia Macciò
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